Cronaca

Auto in fiamme nel paese: problemi di sicurezza a Riparbella?

La denuncia arriva da Alessandro Lucibello Piani, consigliere comunale della lista Insieme per Cambiare Riparbella

Foto di repertorio

"Si susseguono a Riparbella le segnalazioni di furti, di attrezzature e gasolio soprattutto nelle campagne e sono ripresi anche i furti nelle abitazioni, a volte persino con gli inquilini presenti, tanto che ormai sono notizie che non fanno notizia: la sensazione di vivere in una periferia fuori controllo e non in un paese dove tutti conoscono tutti ha raggiunto l’apice nella notte del 9 maggio, quando un auto ha preso fuoco in Via degli Orti, non si sa se per cause naturali o dolose". La denuncia arriva da Alessandro Lucibello Piani, consigliere comunale della lista Insieme per Cambiare Riparbella.
Il consigliere racconta l'episodio avvenuto qualche giorno fa: "i Vigili del Fuoco, prontamente chiamati dai cittadini, arrivano da Saline dopo 35 minuti, forse da Cecina avrebbero fatto prima, ma non riescono a raggiungere immediatamente il luogo dell’incendio per le tante auto lasciate in sosta vietata nella piazza del paese".
L'esponente della lista civica racconta poi che "tempo fa fu impedito il passaggio all’Autoambulanza, oggi ai pompieri: ma quando si porrà rimedio?"
Secondo il consigliere di Ipc "mancanza di parcheggi, decoro urbano e sicurezza sono problemi che assillano da tempo Riparbella e sui quali non si riesce ad avere, neanche dall’attuale amministrazione, un progetto e una pianificazione accompagnata da atti concreti". "Il disastroso lascito dell’amministrazione Fontanelli - aggiunge - è stato talmente negativo da mettere in difficoltà anche la buona volontà dei nuovi amministratori che, dichiarazione loro nell’ultimo consiglio, non si aspettavano di trovarsi un Comune così disastrato, ma proprio per questo ora serve compiere quella svolta che fino ad oggi è rimasta sulla carta".
"IPC e suoi consiglieri hanno denunciato per anni il disastro e siamo tutti stati tacciati più volte di essere bugiardi e di aver creato climi di sospetto - spiega Piani -  tanto che il PD e il PSI, alle dimissioni del Sindaco Fontanelli, non hanno perso tempo a rinnovarci le loro accuse".
"Se delle loro scuse poco o nulla ci importa - concludono -  riteniamo importante che l’attuale maggioranza, appoggiata sempre da quei partiti e che si è presentata dicendo di voler rappacificare il paese, faccia il passo formale di chiudere con il passato ammettendo che IPC aveva ragione sulla disastroso governo Fontanelli e poi si chieda a tutta la cittadinanza di lavorare insieme per riportare Riparbella alla normalità".
Fonte: Alessandro Lucibello Piani