Cultura

Cantare il maggio per dare il benvenuto alla primavera: una tradizione del territorio

Come ogni anno, si ripete l'antica tradizione da San Dalmazio a Lustignano: poesia in rima, musica e fiori per le vie dei paesi e nelle campagne

E' una tradizione ancora viva quella dei maggerini: a Pomarance e nelle campagne circostanti si canta a partire dal pomeriggio del 30 aprile fino alla notte del primo maggio, addobbati con cappelli colmi di fiori e nastrini colorati, accompagnati da cembalifisarmoniche e chitarre, improvvisando rime in ottave. Una antica tradizione popolare che ancora oggi coinvolge grandi e piccini nelle campagne e nei paesi del territorio, per dare il benvenuto alla primavera, come i contadini di una volta.
Il primo appuntamento con i maggerini è per le ore 15,30 del 30 aprile a San Dalmazio, per arrivare poi in Piazza Sant'Anna e per le vie di Pomarance intorno alle ore 17,30. Dalle ore 21, l'allegra comitiva prosegue nelle campagne e negli agriturismi che hanno aderito all'iniziativa. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza. 
Anche a Lustignano, altra piccola frazione del Comune di Pomarance, si rinnova la tradizione: il 30 aprile i maggerini saranno nelle campagne e nelle frazioni, con la partenza fissata da Serrazzano alle ore 8,15 per arrivare, fuori Comune, anche a Canneto e Monteverdi Marittimo intorno alle ore 11. I maggerini di Lustignano partiranno da Monteverdi dopo le 14 e raggiungeranno anche le campagne al confine con Massa Marittima.
Il Primo Maggio i poeti ed i musici di Lustignano saranno a Pomarance a partire dalle ore 10,45. Gran finale alle ore 16 a Lustignano con la presenza straordinaria di tre poeti.
Nel pomeriggio di domenica 4 maggio il gruppo dei maggerini di Lustignano, sarà presente anche alla Festa del Pane di Montegemoli. Al gruppo, quest'anno, si sono aggiunti un chitarrista ed un batterista, oltre al fisarmonicista e due nuovi poeti. Testimonianza di una passione per i canti, i costumi popolari e le tradizioni contadine fortemente radicata sul territorio.