Cronaca

Caso Barbieri: il tribunale esaminerà la richiesta

Il dipendente Enel accusato di aver ucciso la moglie, resta all'opg di Montelupo. Nell'udienza di ieri, la difesa ha chiesto per lui i domiciliari

Dopo 6 mesi di indagini, comprese quelle scientifiche dei carabinieri  Ris, in quel podere di Castelnuovo dove abitava la famiglia, ora la vicenda dell'omicidio del medico Sandra Fillini si sposta nelle aule di tribunale.
Durante l'udienza di ieri, 4 marzo, i difensori del 56enne Roberto Barbieri, gli avvocati Pardo Cellini e Crstina Agonigi, hanno chiesto per il loro assistito la revoca della misura di sicurezza. Provvedimento che ha portato, alcuni giorni fa, all'internamento dell'uomo, originario del monte Amiata, presso l'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo, dopo essere stato in carcere al Don Bosco di Pisa dopo l'omicidio del primo giugno 2014. Opg la cui chiusura, peraltro, è prevista il prossimo 31 marzo.
Il tribunale dovrà pronunciarsi nei prossimi giorni in merito alla richiesta dei legali. Sui domiciliari di Barbieri, accusato di aver ucciso a coltellate la moglie, dovrà pronunciarsi, quindi, il gip Iadaresta, che ieri ha preso parte all'udienza insieme al pm Pagliantini.