Cronaca

Bomba d'acqua su Castelnuovo, allagamenti e frane

Esondato il torrente Pavone. Notte di lavoro per aspirare l'acqua entrata in abitazioni e attività commerciali. Accumuli di 100 millimetri in un'ora

Notte segnata dal maltempo in Alta Val di Cecina. A Castelnuovo si sono registrate frane e allagamenti.

 "Una bomba d'acqua" come descritta in un post pubblicato su Facebook dalla Pubblica assistenza dell'Alta Val di Cecina, che ha visto sul campo volontari e mezzi per aspirare via l'acqua entrata in abitazioni e attività commerciali. "In base a dati registrati dai pluviometri di zona  - scrive la Pubblica assistenza  - è possibile definirla una vera bomba di acqua, con accumuli di circa 100 mm in 1 ora".

Una nottata difficile, che ha visto attivamente presenti anche sindaco e assessori. Alle 5 di questa mattina un post sulla pagina Facebook di Alberto Ferrini ha fatto il punto della situazione.

"Dopo le abbondanti precipitazioni del sabato - si legge nel post di Ferrini - dalla mezzanotte sono caduti 51 mm di pioggia in venti minuti e quasi altrettanti nella mezz'ora successiva. Si è sfiorato il dato del disastroso 1987, ma con conseguenze, grazie a Dio, meno gravi. Al momento non abbiamo rilevato danni nelle frazioni. Nel capoluogo stiamo tornando alla normalità. Il torrente Pavone è esondato. La portata dei fossi è stata molto alta, con conseguenti allagamenti e accumulo di detriti anche in area urbana. Ha tenuto bene l'area più fragile del fosso intubato di San Pietro dove sono stati realizzati i recenti lavori a carico dell'amministrazione comunale".