Cronaca

In arresto 24 anni dopo un omicidio

Della Volpe fu ucciso a martellate nel 1991 e poi abbandonato in un bosco fra Cecina e Montescudaio. Ora è stato arrestato il cognanto

Francesco Della Volpe, muratore, aveva 45 anni, una moglie da cui si stava separando, due figli. Fu ucciso a martellate e poi abbandonato in un bosco fra Cecina e Montescudaio. Il cadavere fu ritrovato per caso da due carabinieri durante un servizio di pattugliamento. Sono passati esattamente 24 anni, dato che l'assassinio è avvenuto nella notte tra il 30 giugno e il primo luglio 1991.

Dopo la decisione della procura di Livorno di riaprire il caso, gli accertamenti effettuati sulle tracce ematiche ritrovate su un appello e un guanto da cucina abbandonati sul luogo del delitto, hanno consentito di risalire ai profili genetici della vittima, del cognato e di una terza persona per ora sconosciuta. E di dare, quindi,  una svolta all'inchiesta.

Ernesto Fiumicello, cognato di Della Volpe, è stato arrestato per "esigenze di indagine". Il lavoro degli investigatori proseguirà nelle prossime settimane per individuare il secondo autore materiale dell'uccisione. Ancora da definire il movente: a suo tempo di parlò del rapporto tempestoso fra Della Volpe e la moglie, di 11 anni più giovane di lui, e di una pesante situazione debitoria.

Ma seconod gi inquirenti  Ernesto Fiumicello avrebbe eseguito il delitto con un complice.