Cultura

I volti in attesa si colorano di speranza

Le opere di Tonelli realizzate a inizio pandemia restano in attesa dei sorrisi, ma saranno colorati in segno di pace e speranza

Uno dei volti che impreziosiscono il paese

I volti di Montescudaio saranno completati, colorati, ma resteranno in attesa di un sorriso.

Un messaggio di speranza, e di pace anche, per chiudere il cerchio del progetto di arte diffusa realizzato dall’artista Stefano Tonelli e diventato un elemento iconografico del comune. I “Volti in attesa” sono stati dipinti nei primi mesi della pandemia, durante il lockdown, sugli sportelli dei contatori nel borgo e nella frazione. Sono oltre 300, una sorta di mostra diffusa e a cielo aperto pensata dal pittore per lanciare un messaggio di speranza. Il progetto prevedeva, inizialmente, che una volta terminata l’emergenza le figure fossero riportate in vita con un tratto rosso a disegnarne la bocca, segno di "umanità che ha capito di dover onorare la vita come dono prezioso". Adesso, dopo quasi tre anni dalla loro realizzazione, avranno il loro compimento, ma non sarà quel “sorriso atteso”.

“Con la guerra che sconvolge l’Europa, con la pandemia che ancora insinua dei dubbi sul prossimo domani, con la recessione e la crisi economica che sta mettendo in crisi tutti i sistemi, con una crisi climatica grave i cui effetti iniziano a farsi vedere in modo drammatico - ha spiegato Stefano Tonelli - insieme all’Amministrazione Comunale abbiamo ritenuto che l’aggiunta del sorriso auspicato banalizzerebbe gli sportelli dipinti, mettendoli fuori dalla contemporaneità che stiamo vivendo. Per questo motivo alcuni volti saranno dipinti con vari colori diventando delle “opere d’arte finite” pur senza aggiungere le labbra sorridenti. La poetica del colore sarà un segno di reale speranza perché questo tempo oscuro possa presto ritornare a prendere colore”.

Alcuni volti saranno dipinti prima di Natale mentre per altri il compimento sarà fatto a maggio, mese in cui saranno messi anche due cartelloni informativi nel centro urbano che racconteranno in italiano e inglese lo sviluppo del progetto.