Cronaca

Coldiretti: i lupi fanno scappare gli allevatori

La Regione Toscana ha varato un piano strategico di intervento che prevede azioni per garantire le attività zootecniche

"La presenza di branchi di lupi sta scoraggiando in molte aree l’attività di allevamento mettendo a rischio anche il tradizionale trasferimento degli animali in alpeggio che, oltre ad essere una risorsa fondamentale per l’economia montana, rappresenta anche un modo per valorizzare il territorio e le tradizioni culturali che lo caratterizzano". Così Aniello Ascolese, direttore provinciale della Coldiretti pisana, interviene in merito alle nuove aggressioni dei lupi che si sono verificate a Volterra nell'ultimo periodo. "Agli animali uccisi - prosegue Ascolese - si aggiungono i danni indotti dallo spavento e dallo stato di stress provocato dagli assalti, con ridotta produzione di latte e aborti negli animali sopravvissuti".
La Regione Toscana ha varato, alcune settimane fa, un piano strategico di intervento che prevede una serie di azioni per garantire le attività zootecniche attraverso interventi di tutela dal rischio di predazione del bestiame allevato, a fianco della tutela del lupo in purezza ed il controllo del randagismo.
“Nutriamo aspettative da questo piano – commenta Fabrizio Filippi presidente provinciale della Coldiretti di Pisa – perché questa è una situazione che così non può più andare avanti". "La giustizia fai da te - aggiunge Filippi - così come avvenuto nel grossetano in questi mesi, non può essere la soluzione, ne la strada giusta ma è sintomatica di una profonda frustrazione: non si può tutelare le imprese con la sola logica del risarcimento”.
Fonte: Coldiretti