Cronaca

Spegni lo spreco, accendi la cultura: anche in Val di Cecina

"M'illumino di meno": festa del risparmio energetico

M’illumino di Meno, la più celebre campagna di sensibilizzazione sul risparmio energetico e sulla razionalizzazione dei consumi, è giunta alla sua decima edizione. Anche il Comune di Pomarance aderisce a questa iniziativa partecipando oggi, 14 febbraio, alla giornata del risparmio energetico ed invitando tutti i cittadini a fare altrettanto.
L’invito consueto di M'illumino di Meno è quello di aderire ad un simbolico “silenzio energetico” tra le ore 18 e le 19,30 di oggi, spegnendo piazze, vetrine, uffici, aule e private abitazioni
Dopo aver spento i più noti monumenti delle città italiane ed europee nelle passate edizioni, anche quest'anno la campagna M'illumino di Meno invita tutti, dalle istituzioni ai privati cittadini, dalle scuole ai negozi, dalle aziende alle associazioni culturali, a rendere visibile la propria attenzione al tema della sostenibilità. Si tratta, appunto, di un gesto simbolico cui da qualche anno viene affiancato l'invito ad accendere, dove possibile, luci “pulite”, facendo ricorso a fonti rinnovabili e sistemi intelligenti di illuminazione.
Questa campagna nazionale in dieci anni è riuscita a concretizzare l’invito a investire sul cambiamento delle proprie abitudini e sulle energie rinnovabili, dall’adozione del fotovoltaico all’auto elettrica, dall’uso della bici alla gestione intelligente dell’illuminazione e degli elettrodomestici.
L'amministrazione comunale di Pomarance aderisce all'iniziativa e pone già particolare attenzione all'efficientamento energetico dell'illuminazione pubblica, iniziando dai paesi di Montecerboli, Larderello, San Dalmazio, Micciano, Montegemoli, Serrazzano e Lustignano, presto lo sarà anche per Libbiano; inoltre sono state messe tutte le lampade a led nei cimiteri.