Cultura

A Villa Giardino prosegue la rassegna di film su disabilità e disagio

Il secondo ciclo della rassegna, iniziata a marzo, prevede la visione di cortometraggi e film su diversi temi: la psichiatria prima e dopo il ‘78, l’affettività e la sessualità delle persone che soffrono di disagi psichici, la possibilità di vivere bene anche se diversi.

Ricominciano il 30 maggio, a Villa Giardino di Volterra, le proiezioni di film a tema su disabilità e disagio. Il secondo ciclo della rassegna, iniziata a marzo, prevede la visione di cortometraggi e film su diversi temi: la psichiatria prima e dopo il ‘78, l’affettività e la sessualità delle persone che soffrono di disagi psichici, la possibilità di vivere bene anche se diversi. Le proiezioni sono seguite da una discussione, l’ultima anche da una cena preparata con i prodotti dell’orto del Lolli.

Il primo cortometraggio, “Memoranda”, di Lucia Gonnelli, racconta la storia ed il significato della chiusura dei manicomi -in particolare ci si riferisce a Volterra - e lo sviluppo, con l’importante e attiva partecipazione dell’associazione dei familiari, della rete dei servizi territoriali di salute mentale, per arrivare ad oggi, con i temi attuali dell’integrazione lavorativa dei pazienti psichiatrici.

Il secondo, “50 di questi giorni”, di Matteo Maffesanti e Davide Pachera, affronta il delicato tema della sessualità e dell’affettività: tre storie di giovani e delle loro famiglie, divise tra sensazioni di delusione ed impotenza e desiderio di vivere e far vivere.

Il terzo è un film famoso e premiato, “Forrest Gump”, di Robert Zemekis, che evidenzia come anche una persona con handicap possa vivere una vita ricca e piena, ed inserirsi a pieno titolo nel suo tempo e nella storia. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Società della Salute Alta Val di Cecina, ASL5 e Salute Mentale Adulti di Volterra, Associazione Mondo Nuovo, Associazione Speranza e Caritas di Volterra. 

Fonte: Ufficio stampa