Cronaca

13 marzo: giornata mondiale del rene

Aderisce all'iniziativa anche l'ospedale di Volterra. Dottor Grazi: "si può fare la dialisi anche in vacanza"

La Dialisi dell’ospedale di Pontedera e Volterra, diretta dal dottor Giovanni Grazi, partecipa alla 'Giornata Mondiale del Rene' che si celebra il 13 marzo 2014.
“Ricordiamo a tutti gli utenti dializzati sia italiani, sia stranieri – commenta il dottor Grazi – che anche per quest’anno è possibile visitare le meraviglie della Toscana, infatti anche a Volterra, cuore della Regione, città d’arte e di storia, è possibile effettuare le sedute di dialisi e, quindi, non privarsi delle vacanze".
Lo scorso anno sono stati accolti 15 pazienti per un totale di 157 trattamenti, ma le capacità ricettive sono sicuramente maggiori. Nell’ultimo anno l’unità operativa Dialisi ha condiviso la gioia di sette trapianti renali, 6 da donatore cadavere e 1 da vivente; di questi, cinque pazienti provenivano dalla dialisi peritoneale, una modalità di trattamento, spiega Grazi, "che ha avuto sviluppo e slancio grazie al gruppo medico infermieristico coordinato dal dottor Battista Catania”.
."E’ noto che la sedentarietà – continua il responsabile della dialisi - è uno dei principali determinanti dell’aumentato rischio cardiovascolare nella popolazione generale e che l’attività fisica si associa ad una riduzione dei fattori di rischio".  "La sedentarietà - aggiunge Grazi - è un fattore di rischio particolarmente rilevante nel paziente con malattia renale cronica e nel dializzato. Proprio per sensibilizzare e incentivare l’attività motoria è stata vissuta, il settembre scorso, una giornata in cui medici, infermieri e pazienti si sono ritrovati a Ponsacco per giocare 'singolari' incontri di tennis". Una festa di pazienti, dializzati, trapiantati e famiglie a cui ha partecipato anche il direttore generale, Rocco Donato Damone.

 Fonte: Asl 5 Pisa - Ufficio Stampa