Cultura

Gli Etruschi, esportatori di olio d’oliva

Conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, l’oro verde veniva utilizzato quotidianamente dall’antico popolo ed esportato in altri paesi

Simbolo per antonomasia dei paesi mediterranei, l’olio di oliva era conosciuto e amato anche dagli Etruschi. Il suo impiego, infatti, non si limitava alla solatavola.

Utilizzato in ambito religioso per accendere le lampade delle tombe e delle are e in quello energetico per l’illuminazione delle lucerne sia pubbliche sia private. L’oro verde veniva adoperato anche in campo medicocontro le ustioni o per lenire i dolori muscolari e, in quello estetico, per profumare e per rendere più emolliente e morbida la pelle e i capelli.

Tra l’VIII e il VII secolo,grazie al clima favorevole, la coltivazione delle piante, al tempo considerate sacre, era particolarmente diffusa, al punto da avere un eccesso di produzione, destinata all’esportazione. Nacquero, così, veri e propri scambi commerciali con i popoli del Tirreno. Pratica che, a distanza di secoli, è rimastanel dna dei toscani eredi dei Rasenna.