Cronaca

I sindaci scrivono a Damone per salvare il centro trasfusionale

"Ci sono donatori che fanno un’ora di auto per venire a donare il sangue a Volterra e non possono certo trovare la porta chiusa".

"Il provvedimento che prevedrebbe la chiusura del Centro Trasfusionale a partire dal 7 luglio per il periodo estivo due giorni a settimana venga sospeso". A chiederlo al direttore generale della Asl 5 Rocco Damone, con un documento, i sindaci di Castelnuovo Val di Cecina, Montecatini Val di Cecina, Pomarance e Volterra.
"Come sindaci della zona – scrivono i primi cittadini – siamo ad esprimere, la piena contrarietà a questa iniziativa. Si paventa una carenza di personale, ma un territorio come il nostro, già particolarmente svantaggiato, non può permettersi di avere un servizio ad intermittenza. Ci sono donatori che fanno un’ora di auto per venire a donare il sangue a Volterra e non possono certo trovare la porta chiusa". "Se necessario quindi - si legge ancora nella lettera - si facciano le opportune sostituzioni; è già stato avvertito il sindacato, che non aveva avuto neanche un’informativa dall’azienda".
"Affronteremo la tematica in Conferenza dei sindaci - scrivono i sindaci al direttore -. ma Le chiediamo già da adesso di sospendere il provvedimento. Il territorio c’è ed è pronto a risolvere insieme i problemi. Le chiediamo quindi di non fare accelerazioni, che potrebbero andare a creare impatto sui donatori, fino a configurarsi come vere e proprie interruzioni di pubblico servizio".
Fonte: ufficio stampa