50 candeline sulla torta; l'oratorio Don Bosco ha festeggiato alla grande con tutti coloro che lo hanno tenuto in vita in questi lunghi anni. Erano presenti un po' tutti, dal nostro vescovo mons. Alberto Silvani, ai parroci che si sono avvicendati, ai catechisti, a tutti quelli che lo hanno vissuto intensamente.
Nato inizialmente come centro ricreativo con il tempo e' diventato luogo di aggregazione per grandi e piccini, un luogo dove divertirsi e giocare. Il colpo d'occhio dell'oratorio e' incredibile: campo da tennis e da basket, campo di calcio e calcetto, un grande spazio nel cuore del paese accessibile a tutti, con la chiesa che domina. E' sempre stato il ritrovo delle giornate soleggiate, dei giri in bicicletta e delle partitelle improvvisate, con il cinema della domenica pomeriggio ed il catechismo durante la settimana.
La magia di quei tempi e' stata riportata nei pannelli pieni di foto, allestiti in una sala: squadre di calcio, di basket, gite e campi scuola, feste di carnevale, attività teatrali e musicali; in molti sono stati li a rivedersi e a commentare quei bei momenti di gioventù. L'augurio e' che l' oratorio, anche se i tempi sono cambiati e viviamo in un mondo virtuale, possa rimanere un luogo di aggregazione al servizio della comunità.