Le parole del Presidente della Provincia Andrea Pieroni sono eloquenti: "siamo arrivati ad un punto di non ritorno, senza un piano straordinario di sicurezza sull'intero territorio di Volterra, questa città, gioiello di arte e di architettura, rischia di rimanere isolata e con lei i suoi abitanti e le attività che vi gravitano intorno".
L’appello arriva da Pieroni e dall’assessore alla viabilità Gabriele Santoni, alla vigilia dell’incontro che si svolgerà a Firenze domani, 17 febbraio, alla presenza del presidente della Regione Enrico Rossi e di tutti gli enti locali toscani che hanno registrato danni per il maltempo.
"La Provincia di Pisa non è in grado di fronteggiare con le proprie risorse una situazione di tale portata – argomentano Pieroni e Santoni in una nota – basti pensare che gli interventi in corso relativi ad eventi atmosferici precedenti quelli delle scorse settimane sfiorano il milione di euro. Quelli necessari richiedono impegni ulteriori per svariati milioni di euro. Quindi, non possiamo più andare avanti con provvedimenti tampone; serve un progetto nazionale per Volterra che affronti in maniera risolutiva e organica le grandi criticità del territorio: il dissesto idrogeologico connesso alla specificità dei luoghi, l’adeguamento e il potenziamento delle infrastrutture viarie e la tutela del patrimonio storico e culturale”.
La Provincia chiederà domani alla Regione di porre questo tema all’attenzione del nuovo Governo, nella convinzione che “la messa in sicurezza del territorio debba stare sin da subito nei titoli di testa del programma dell’esecutivo”.