Nel corso dei secoli, l’importante tradizione lirica di Volterra ha dato origine a numerosi cantanti che si sono affermati a livello internazionale. Tra questi anche il baritono Franco Franchi che, dalle esibizioni nei laboratori alabastrini, riuscì a conquistare i più importanti palcoscenici del mondo. La sua voce potente e profonda, infatti, affascinò le platee sudamericane che riconobbero in lui doti e abilità che hanno reso il melodramma italiano celebre a livello universale. E proprio la stampa argentina incoronò il successo dell’artista volterrano. In un articolo, uscito il 6 agosto 1949 sul settimanale volterrano La voce della Nuova Etruria, il cronista riporta un pezzo tratto da un periodico d’oltreoceano:
Stralciamo da un giornale italiano di Buenos Aires quanto segue:
"[…] Il baritono Franco Franchi ci ha fatto rivivere, con la sua bella e poderosa voce, squarci di un tempo passato quando l’arte lirica era fatta per l’arte e quando tutti aspiravano a formarsi quella cultura musicale che portò ai grandi fastigi dei cantori italiani e il bel canto. Saremmo lieti poterlo sentire in un’opera nella quale potremmo maggiormente apprezzare le sue alte qualità di artista.”
Il suo talento e la sua fama ricordano il percorso artistico e lavorativo del tenore volterrano Bruno Landi che, contemporaneo del collega, si esibì nei più prestigiosi teatri mondiali.