Cronaca

La Casa della Salute va avanti: a breve i medici in Via Roma

Secondo il direttore generale Damone "nei locali dell’ex consultorio messi a disposizione dal Comune, con quasi un anno di ritardo" si passerà da un modello di medicina d’attesa ad una sanità d’iniziativa, con la creazione di percorsi ad hoc

"Il complesso progetto della Casa della Salute di Volterra va avanti: l’ultimo tassello è la richiesta dei medici di famiglia di trasferire i loro ambulatori nel centro storico, nei locali dell’ex consultorio in via Roma, messi finalmente a disposizione dal Comune, con quasi un anno di ritardo”. Queste le parole di Rocco Damone Direttore Generale dell’ASL5 di Pisa che commenta lo stato di avanzamento del progetto.
“Non appena tutti i medici di famiglia faranno pervenire le domande di trasferimento dai loro vecchi ambulatori - illustra Damone -  l’apposita commissione verificherà l’idoneità dei locali di via Roma in modo che possano svolgervi la loro attività, facilitando così l’accesso alle persone anziane".
Per il Direttore è l'ultimo passo verso il completamento dell "progetto di Casa della Salute, come era stato definito dalla ASL 5: la sede centrale nel distretto in Borgo San Lazzero e altre sedi periferiche nel centro storico e nelle frazioni”.
Attualmente, ricorda la ASL 5, i medici che esercitano la maggior parte del loro orario all’interno della Casa della Salute sono sei, con possibilità di aumento visto che è stata firmata la convenzione con tre nuovi medici di famiglia per l’Alta Val di Cecina.
Questi medici stanno adottando nei confronti dei pazienti cronici il modello 'Chronic Care Model' che prevede una presa in carico dell’utente e suggerisce un corretto stile di vita in modo che i pazienti diventino parte integrante del sistema assistenziale. Si passa cioè da un modello di medicina d’attesa, ad una sanità d’iniziativa, con la creazione di percorsi ad hoc quali: lo scompenso cardiaco, il diabete, l’ipertensione e la bronco pneumopatia cronica ostruttiva.
Nella Casa della Salute è garantita, nell’arco della giornata (8-20 esclusi festivi e prefestivi) la presenza di personale per l’accoglienza degli utenti.
I dati confermano che l’integrazione fra medici di famiglia e medici specialisti- ambulatoriali che operano all’interno del distretto è in continua crescita, e proprio per questo è in corso la realizzazione di un percorso prioritario per le visite specialistiche richieste dai medici della Casa della Salute.
Damone ringrazia "i medici di medicina generale per loro disponibilità e collaborazione nel potenziamento dei servizi territoriali". Il Direttore generale della Usl 5 informa poi che "è in corso l’acquisizione di un ulteriore infermiere che entrerà nel gruppo già attivo".
"Come si può constatare - conclude Damone - la realizzazione del progetto Casa della Salute non ha portato alcun ridimensionamento dell’ospedale di Volterra”. 
Fonte: Usl 5 - Ufficio Stampa