Patchwork, opere di
stoffa e di libertà è la mostra che raccoglie le opere di sei detenuti del carcere di massima sicurezza di Volterra.
L'esposizione sarà inaugurata mercoledì 13 agosto, alle ore 18,30 presso le Scuderie di Palazzo Bicocchi a Pomarance e sarà aperta fino al 20 agosto.
La mostra è organizzata dal Comune di Pomarance in
collaborazione con l’Associazione Aperture e la Casa di
Reclusione di Volterra.
La parola che dà il titolo alla mostra sintetizza il “lavoro di toppa” che i detenuti del carcere offrono agli occhi di fuori: l’umile necessità di chiudere un buco, di celare uno strappo, può trasformarsi attraverso il lavoro in qualcos’altro fino a diventare composizione, arte applicata.
Nella grazia elegante dei lavori esposti, dalla scelta all’accostamento dei colori, dall’ordine
della trama a certe incoercibili libertà, si rispecchia una
situazione contingente e il suo capovolgimento.
Le opere sono state create all'interno della Sartoria della Fortezza, luogo di lavoro e d’ispirazione, laboratorio molto apprezzato all'interno del carcere volterrano.
La lezione valida per tutti sta nella capacità di dare forma alla materia, qualsiasi materia, compresi dei ritagli di stoffa. Le opere potranno essere acquistate ed il ricavato servirà a finanziare dei progetti umanitari.
Il 20 agosto, ultimo giorno di apertura, alla mostra verrà affiancato un laboratorio artistico per bambini con inizio alle ore 15.
Patchwork sarà visitabile presso le Scuderie di Palazzo Bicocchi, in via Garibaldi 61 il lunedì, martedì, giovedì, dalle ore 15 alle 20 ed il mercoledì, dalle ore 15 alle 23.