Attualità

Si spala il fango, "In 100 alla ricerca dei dispersi"

Già prevista una nuova allerta meteo mentre si fa la conta dei danni: abitazioni ancora senza elettricità mentre continuano le ricerche

Le conseguenze dello straripamento dello Sterza

Proseguono le ricerche dei due dispersi nella zona della Gabella, nel territorio comunale di Montecatini Val di Cecina. Qui, infatti, sono cominciate le operazioni per ritrovare il bambino di 5 mesi e la nonna, scomparsi a seguito dello straripamento dello Sterza, che ha devastato l'area.

"La situazione alla Gabella è ancora critica - ha commentato il sindaco Francesco Auriemma - stanno continuando le ricerche dei due dispersi con il dispiegamento di oltre 100 persone fra Vigili del Fuoco, Anpas e Croce Rossa".

"Sono numerosi i danni a persone e cose, mentre sono molte le abitazioni prive di elettricità - ha aggiunto - la circolazione da Casino di Terra verso Bibbona e Guardistallo è interrotta. È possibile raggiungere la Sassa, ma non è possibile proseguire oltre la Gabella in direzione Canneto".

Inoltre, per la giornata di domani, mercoledì 25 Settembre, è stata nuovamente diramata un'allerta meteo di codice giallo per rischio temporali e idrogeologico, in vigore fino alle 13. Le aree interessate, purtroppo, sono le stesse già travolte dal maltempo.

A Montecatini è anche attivo anche il sistema regionale di Protezione Civile, impegnato a coadiuvare i Vigili del fuoco. Con loro anche l’assessora regionale all’Ambiente e alla Protezione Civile Monia Monni, accorsa fin dall’inizio dell’emergenza. "A tenere in piedi i soccorritori - ha detto -è la speranza, che vogliamo continuare a coltivare. Ringrazio tutti per questo impegno incessante".

Infine, per quanto riguarda il ponte sullo Sterza sulla strada provinciale del Poggetto, crollato nella nottata senza feriti, e la chiusura della strada provinciale dei Quattro Comuni,  Autolinee Toscane ha annunciato la modifica della linea 710 di collegamento tra Larderello e Cecina.