Politica

Ponte crollato, "Poteva essere una tragedia"

Il giorno seguente al cedimento il consigliere Moschi chiede una ricognizione completa di ponti e cavalcavia. Intanto, sarà installato un ponte bailey

Il ponte crollato sulla provinciale

Il crollo del ponte tra Monteverdi Marittimo e Canneto, nella nottata di ieri, ha riportato il dibattito sullo stato della viabilità provinciale, in particolare in Valdicecina. Per la quale, il consigliere comunale e provinciale Paolo Moschi attacca proprio la Provincia.

"Il crollo poteva tramutarsi in tragedia - ha detto - c'è da ringraziare la Provvidenza, non la Provincia, dell'esito. Adesso, l'interruzione della viabilità si tradurrà in un problema anche economico per Monteverdi, un danno che riguarderà i prossimi mesi, se non anni, visti i tempi dell'ente".

"Riteniamo del tutto insufficiente e inadeguata la gestione della viabilità della Provincia: il presidente Angori e il suo delegato Giacomo Santi dovrebbero chiedere scusa ai cittadini di Monteverdi così come ai cittadini di tutta la Valdicecina per i continui ritardi - ha aggiunto - ora l'unica cosa da fare è una ricognizione completa di tutti i ponti e i cavalcavia, capire lo stato di salute delle strade e intervenire. La Valdicecina non può continuare a essere considerata la Cenerentola della Provincia".

Intanto, dopo la ricognizione della struttura tecnica provinciale sul luogo del crollo, il sindaco Francesco Govi ha annunciato i prossimi passi. "Nell’arco temporale di 60 o 90 giorni la Provincia provvederà alla demolizione dell’impalcato del ponte e, successivamente, provvederà al posizionamento di un ponte bailey (un ponte logistico composto da elementi componibili, ndrper ripristinare la viabilità in senso unico alternato - ha spiegato - allo stesso tempo, provvederà alla progettazione e infine all’esecuzione dell’opera, che comporterà oltre un anno di interventi".

"I lavori da parte della struttura tecnica della Provincia di Pisa per poter ripristinare quanto prima la viabilità sono cominciati già ieri - ha detto Massimiliano Angori, presidente della Provincia -  come gruppo consiliare di maggioranza, stiamo pensando di mettere a punto una serie di iniziative istituzionali per chiedere al Governo interventi efficaci volti al pieno esercizio delle nostre competenze, legate anche alla sicurezza della viabilità".