Da Gorizia a Volterra, dall’ispirazione privata, alla lettura scenica delle proprie dense liriche. L'appuntamento con la poesia performativa è per domani, domenica 14 dicembre alle 18, al Caffè dei Fornelli con il reading di Giovanni Fierro, accompagnato dal sax di Leonardo Barbafiera.
L'evento nel locale di Carlo Bigazzi sul colle etrusco è organizzato nell’ambito degli incontri letterari di Ultima Frontiera. Fierro aveva vinto il premio Ultima Frontiera nell'edizione del 2012.
BIOGRAFIA. Il poeta è nato nel 1968 a Gorizia, città dalle contaminazioni del mondo latino, slavo e germanico dove ancora vive. I suoi testi sono stati pubblicati nelle antologie “Frantumi” (2002) e “Prepletanja – Intrecci” (2003) e nel dicembre 2004 nella sua prima raccolta poetica, “Lasciami così”, edite da Sottomondo Gorizia. Nel gennaio 2007 ha pubblicato “Acque di acqua”, raccolta di sette componimenti, inerenti al dvd Jùdrio dell’artista cormonese Mauro Bon.
Gli stessi testi, integrati da nuovi scritti, sono apparsi nell’antologia “Dall’Adige all’Isonzo. Poeti a Nord-Est”, edita da Fara editore nel 2008.
Nel febbraio 2011 è uscita la sua raccolta più recente, “Il riparo che non ho”, con prefazione di Claudio Damiani e quarta di copertina firmata da Monique Pisolato, edita da Le Voci della Luna. La raccolta ha vinto il premio “Ultima Frontiera” di Volterra nel 2012.
Nel dicembre 2011, cinque suoi nuovi testi a titolo “Una tregua” sono ospitati sulle pagine dell’Almanacco dello Specchio 2010 – 2011, edito da Mondadori. Ha partecipato a varie letture e festival poetici in Italia, Slovenia, Croazia, Austria e Repubblica Ceca. È tradotto in portoghese, sloveno, tedesco, croato, ceco e friulano. In corso le collaborazioni con il quotidiano Il Piccolo e la rivista IsonzoSoča.