Cronaca

Omicidio a Castelnuovo: domani forse l'autopsia

Gli inquirenti hanno lavorato fino a tarda notte per raccogliere le prove ed ascoltare la confessione di Barbieri

Questa mattina Castelnuovo si è svegliato senza poter dimenticare l'immane tragedia avvenuta nel pomeriggio di ieri, 1 giugno. Il pensiero di tutto il paese, dopo l'omicidio del medico Sandra Fillini, commesso dal marito Roberto Barbieri che si è costituito, va ai due giovani figli, il più grande di 21 ed il più piccolo di quasi 17 anni.
Gli inquirenti hanno lavorato fino a tarda notte nel podere della coppia a Castelnuovo per raccogliere le prove, dove si è consumato l'omicidio, e presso la caserma di Larderello, dove Barbieri era stato portato nella tarda serata con l'ambulanza per essere interrogato.
Dalle prime indiscrezioni, si apprende che Barbieri preso da un raptus dopo un litigio avrebbe usato due coltelli da cucina per colpire la moglie più volte in varie parti del corpo. In casa al momento del litigio sarebbe stato presente il figlio minore, che però non si sarebbe reso conto realmente dell'accaduto e sarebbe poi uscito da casa per andare in paese.
Le indagini sono in corso e dopo l'arresto di Barbieri si attende l'esito dell'autopsia che dovrebbe essere eseguita domani dal medico legale a Pisa, dove la salma è stata trasportata nella notte.
C'è ancora un clima di sconcerto a Castelnuovo ed in tutta la Val di Cecina, dove però va sottolineata la compostezza con la quale il piccolo borgo sta affrontando questo grande dolore. A memoria d'uomo, non era mai successo niente del genere in tutta la zona ed i compaesani non si rassegnano all'idea che due persone comuni, normali, conosciute da tutti ma allo stesso tempo riservate, possano essere protagoniste di una tragedia simile. La crisi coniugale era nota, ma nessuno poteva immaginare un esito simile.