Cronaca

E' morto Aroldo, fu combattente partigiano

Cordoglio nell'Anpi e e in tutta la comunità per la scomparsa di un testimone e protagonista delle lotte antifasciste e antinaziste in Toscana

Aroldo Salvadori

La notizia della morte di Aroldo Salvadori, avvenuta l'11 marzo, è stata accolta con grande dispiacere da Bruno Possenti, presidente Anpi di Pisa, che ha voluto tracciare un ricordo dell'uomo e del partigiano.

Aroldo Salvadori, nato a Volterra nel 1925 da una famiglia contadina di idee antifasciste, nel 1943, all'indomani della proclamazione della Repubblica di Salò, scelse la lotta partigiana. Nel bosco di Berignone fu protagonista della nascita del raggruppamento che fece capo alla XXIII Brigata Garibaldi "Guido Boscaglia" e partecipò ad azioni di sabotaggio e militari.

"Aroldo Salvadori - ha commentato Possenti - appartiene a quelle generazioni di giovani che combatterono per liberare il paese dalla dittatura fascista e dalla occupazione tedesca. Che contribuirono al riscatto morale dell'Italia. In questo momento dolente e triste, il Comitato provinciale ANPI esprime le più sentite condoglianze alla famiglia, ai compagni della Sezione ANPI di Pomarance, a quanti gli hanno voluto bene".