Cronaca

Il rogo di Pomarance riprende, ipotesi dolo

Di nuovo fiamme tra Pomarance e Monterotondo Marittimo dopo il rogo che da ieri ha distrutto 150 ettari di bosco interessando anche una centrale Enel

L'incendio ha interessato anche alcune strutture di una centrale Enel

Ancora fiamme in Valdicecina. L'incendio che da ieri ha distrutto oltre 150 ettari di bosco e terreni tra Pomarance e Monterotondo Marittimo è ripreso e i vigili del fuoco e le varie squadre antincendio sono di nuovo a lavoro. Sul posto è tornato anche un Canadair del dipartimento nazionale della protezione civile.

Il sospetto è che il rogo sia doloso e che ad appiccarlo siano stati uno o più piromani con gesti, dunque, voluti. 

Le conferme arrivano da ambienti della protezione civile:"Ci sono indagini in corso da parte dei carabinieri forestali" perchè, secondo quanto ricostruito finora, le fiamme si sarebbero sviluppate in quattro punti diversi in maniera praticamente contemporanea anche se finora non sono stati trovati inneschi.

L'incendio ha ripreso vigore oggi dopo che le fiamme hanno ripreso da più lati alimentate dal forte vento e dalle alte temperature. 

Sul posto decine di vigili del fuoco e volontari della protezione civile, supportati dall'azione di quattro elicotteri.