Cronaca

La municipale sulle tracce dei minorenni fumatori

La polizia locale dell'Unione montana ha iniziato un campagna di controllo nelle rivendite e nelle scuole medie e superiori

La polizia locale dell'Unione Montana ha avviato sul territorio una serie di controlli mirati a prevenire e reprimere la vendita e la somministrazione di tabacchi ai minorenni.

La municipale ha avviato una campagna informativa e di controllo sulle rivendite di tabacco ma particolare attenzione è rivolta alle scuole medie e superiori, dove il rischio di avvicinarsi alle sigarette è maggiore rispetto alle altre realtà scolastiche, controlli mirati alla prevenzione e alla repressione verranno organizzati dentro e fuori le scuole medie e superiori

Nel mirino degli agenti ci sono anche i neo maggiorenni che acquistano le sigarette per poi cederle ai minori che così riescono ad aggirare la normativa che gli vieta l'acquisto.

Altra problematica è quella dei distributori automatici che consentono l'acquisto dei tabacchi mediante il riconoscimento del codice fiscale di un maggiorenne "facciano attenzione - ha spiegato Massimiliano Rugo della municipale - quindi ai propri documenti genitori e i familiari maggiorenni di quei minori a rischio sigarette, familiari che potrebbero essere chiamati a rispondere per negligenza e imprudenza nel controllo".

La normativa vigente prevede una sanzione da mille euro per chiunque vende o somministra ai minori i prodotti del tabacco, le sigarette elettroniche o i contenitori di liquido di ricarica, per i tabaccai è prevista oltre alla sanzione anche la sospensione della licenza per quindici giorni e addirittura la revoca della stessa in caso di reiterazione della violazione alla quale si aggiunge un raddoppio della sanzione pecuniaria, duemila euro.