Politica

"La sindaca non si nasconda dietro formalismi"

Controreplica del Pd pomarancino alle spiegazioni fornite dalla maggioranza circa le modifiche apportate al regolamento del consiglio

Le spiegazioni fornite dalla maggioranza sui motivi che hanno portato a modificare il regolamento del consiglio comunale (Sì al gruppo misto, la giunta spiega perché) non convincono il Partito democratico, che osserva: "Inutile nascondere la vera sostanza dei problemi dietro formalismi strumentali".

"Non mettiamo minimamente in dubbio le professionalità che vi sono all'interno dello staff della Sindaca di Pomarance - scrivono dal Partito democratico -, visto che proprio all'inizio del suo mandato ella ha pensato bene di integrarle e rafforzarle assumendo altro personale specializzato. Ci permettiamo però di fare alcune ulteriori considerazioni in merito alla risposta fornita da Insieme per Cambiare al nostro comunicato in merito al neonato "gruppo misto" voluto fortissimamente e solo dalla maggioranza. Non essendo esperti di diritto costituzionale ed amministrativo siamo consapevoli di non essere in grado di valutare se il vecchio regolamento comunale potesse destare "dubbi sulla legittimità rispetto all'art 3 della Costituzione" (la stessa che peraltro sembra essere stata in vigore al momento in cui esso fu varato): ma di certo ci meraviglia molto che la giunta lo sia andato a modificare proprio e subito dopo le dimissioni dal gruppo consiliare di Democrazia Civica della ex candidata a sindaco di quella lista (Linda Sozzi, ndr). Una tempistica davvero da Guinness dei primati!"

"Pur non essendo nostra intenzione fare della polemica gratuita - concludono dal Pd pomarancino -, non possiamo tuttavia esimerci dal ribadire come da una parte sarebbe bene che i regolamenti per la gestione degli enti locali fossero condivisi tra maggioranza e minoranza e non approvati a colpi di maggioranza, mentre dall'altra (e la Sindaca o chi per lei non se ne meravigli) che, al di là dei formalismi ed agli aggiustamenti più o meno tardivi e "ad hoc", i cittadini abbiano capito molto bene a chi ed a cosa potrà servire la creazione del cosiddetto gruppo misto".