Cultura

La nascita del terzo cinema

Inaugurato, il 5 marzo 1949, con la proiezione del film Missione segreta, era stato realizzato a opera dei Salesiani

Il secondo dopo guerra italiano è caratterizzato da una ricca produzione cinematografica. Veri e propri capolavori di evasione o di realismo che segnarono la storia del grande schermo. Che fossero pellicole hollywoodiane oppure made in Italy, all’epoca i cinema erano, infatti, presi d’assalto dai cittadini. Anche Volterra non faceva eccezione al punto che le due sale esistenti, estremamente frequentate, spesso non riuscivano ad accogliere tutto il pubblico.

Fu così che i Salesiani ne realizzarono una terza nel teatrino annesso al santuario della Madonna di S. Sebastiano.

Durante l’inaugurazione, avvenuta il 5 marzo 1949, fu proiettato il film, con Spencer Tracy e Van Jonshan, Missione segreta. La trama, che ruota attorno al primo attacco aereo sul Giappone, rimanda alle vicende della guerra da poco conclusa.

Un genere che, accanto ai cult movie che avrebbero reso i registri italiani maestri indiscussi del cinema internazionale, si univa il filone cappa e spada e gli adoratissimi western.