Roberta Benini è intervenuta per replicare all'intervento del sindaco Giacomo Santi e all'assessora Viola Luti (Santi e Luti replicano a Benini, "notizie false").
La querelle tra maggioranza e questa parte dell'opposizione riguarda le misure a sostegno della cittadinanza e delle attività commerciali.
"La risposta stizzita di Santi - ha detto Benini - alla nostra richiesta di prendere decisioni per il bene della città, vedendo anche quello realizzato da altri Comuni di zona, è tanto scontata quanto inconsistente. Bene che il sindaco parli con San Gimignano, ma ci chiediamo allora quale parte del dialogo non funziona, visto che San Gimignano sforna delibere di sostegno e Volterra no. Ci chiediamo perché il sindaco non spiega cosa vuol fare a noi e ai cittadini, perché non propone azioni per il Comune che amministra e soprattutto perché non le mette in pratica".
Benini ha aggiunto: "Il mantra del "noi lavoriamo in sordina" prima o poi dovrà trasformarsi in un confronto e, visto che Santi afferma che dovremmo informarci meglio, gli domandiamo cosa aspetta ad informarci, visto che non viene convocato un consiglio comunale dal 25 di febbraio scorso. Invece di rispondere piccato dicendo che "fa", senza però dire concretamente cosa e come, renda partecipe la città; esca dal silenzio istituzionale confrontandosi con noi, come gli abbiamo chiesto a febbraio quando abbiamo proposto di costituire un gruppo di lavoro. Dimostri che il suo "fare" non sono solo parole o contesti nei quali San Gimignano si muove, trova soluzioni facendo da capofila dei progetti, e invece Santi segue a ruota aspettando l'ok da Pisa. Ne saremmo tutti contenti. Per adesso la cosa che abbiamo capito, dalle "non comunicazioni", è che il Sindaco e la giunta sono in ritardo di due mesi".