Cultura

Prorogate le mostre su Staccioli e Trafeli

Negli ambienti recuperati dalla Fondazione CrV, dato l'interesse suscitato e il numero di visitatori, date in più per le esposizioni a Spazio Volterra

La mostra in corso a Spazio Volterra

Visto il grande successo e l’affluenza di pubblico che ha accolto l’apertura del nuovo Spazio Volterra, continua la sua apertura al pubblico fino al’8 dicembre tutti i fine settimana e dall’8 dicembre tutti i giorni.

Una grande opportunità quindi per chi ancora non ha avuto occasione di visitare le due esposizioni temporanee che la Fondazione ha voluto dedicare a due illustri artisti volterrani, recentemente scomparsi: Mino Trafeli con la mostra Ambiguità dell’Arte: omaggio a Mino Trafeli e Mauro Staccioli con Mauro Staccioli: arte come esperienza, realizzate grazie alla disponibilità dell’archivio Staccioli e degli eredi Trafeli.

Sarà possibile visitare anche le sale dedicate alle rare opere della collezione Mino e Giovanni Rosi, donate alla Fondazione con dipinti di Guttuso, Carrà, Morandi, Corot, ma anche disegni di Pontormo, Bernini, Durer e un raro quadro della scuola di Leonardo Da Vinci. Restano aperte tutte le altre collezioni che raccolgono i contributi di artisti locali come Dino Caprai, Leonetto Cozzi, Paolo Molesti, Licio Isolani, Giuseppe Guarguaglini, nonché la sala dedicata all’evento Volterra73.15 e, come omaggio alle radici della città, la sala Artisti e artigiani della civiltà etrusca: reperti e opere mai visti realizzata grazie alla collaborazione della Soprintendenza per le Province di Pisa e Livorno.

L’ingresso è gratuito.

La cura delle mostre è di Giulia Cavallo. L’allestimento degli spazi espositivi di Valerio Di Pasquale.