Cronaca

Usava la figlia per l'accattonaggio, denunciata

Una donna è stata fermata fuori dal supermercato con la figlia di 11 anni mentre stava chiedendo le elemosina, per lei un foglio di via e il divieto di tornare a Volterra per i prossimi 3 anni

Una donna di 29 anni è stata denunciata ieri, 22 agosto a Volterra, per aver impiegato la figlia di 11 anni nell'accattonaggio, un reato che la madre ripeteva da quando la bambina aveva solo 3 anni.
Era circa mezzogiorno quando qualcuno ha chiamato il 113 di Volterra per segnalare che di fronte all'ingresso di un supermercato cittadino c'erano due persone che, con fare a volte molesto, stavano chiedendo l’elemosina. 
Dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Volterra è partita una Volante ed i poliziotti, arrivati sul posto, hanno visto che si trattava di una giovane donna e di una bambina. Le due sono state accompagnate in Commissariato per eseguire accertamenti sulla presenza della minore.
Non è stato facile risalire all'identità delle due, a causa della presenza di numerosi alias utilizzati nel tempo dalla donna allo scopo di eludere l’identificazione nei vari posti di polizia italiani, fornendo false generalità.
Dalle indagini è emerso che M.C. di 29 anni era la madre della bambina di 11 anni ed entrambe, di nazionalità romena, sono domiciliate presso un campo nomadi della periferia di Roma.
Gli operatori del Commissariato hanno denunciato la giovane donna per impiego di minori nell’accattonaggio, reato previsto e punito dall’art. 600 octies del Codice Penale. Dai precedenti specifici è stato accertato che la donna utilizza attivamente la figlia per chiedere l'elemosina, facendogli praticare direttamente l’accattonaggio, fin da quando la bambina aveva 3 anni, e per questo la madre è stata più volte denunciata.
Visti i numerosi precedenti analoghi accumulati dalla donna in molte parti d’Italia, oltre alla denuncia penale, le è stato anche notificato un foglio di via con divieto di ritorno. La donna è stata allontanata coattivamente da Volterra con l’intimazione a non farvi più ritorno per anni 3.