Deve scontare una pena residua di quasi 5 anni sugli oltre 18 a cui è stato condannato in via definitiva nel 2019 per truffe, falsità materiale, circonvenzione di persone incapaci, ricettazione ed altri numerosi reati commessi in varie province italiane tra il 1998 ed il 2013, si tratta di un 43enne, già detenuto nel carcere di Volterra ed evaso lo scorso 23 Agosto, non facendo rientro da un permesso per lavoro esterno. Residente a Pisa era gravato da un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Genova.
I carabinieri che da tempo lo ricercavano hanno simulato un controllo a piedi nei pressi della Stazione Ferroviaria di Pontassieve.
L'uomo, privo di documenti, ha fornito delle false generalità ed ha tentato di fuggire a piedi dopo avere strattonato gli agenti ma è stato bloccato dopo poche decine di metri.
Condotto in caserma e sottoposto a rilievi fotodattiloscopici, è emersa la sua reale identità.
L’arrestato è stato trasferito alla Casa Circondariale di Firenze-Sollicciano; per lui è scattata anche la denuncia per resistenza e falsa attestazione sulla propria identità.