Se parliamo di piadina, pensiamo automaticamente alla Romagna. L’associazione immediata piatto-regione è, infatti, un binomio inscindibile. Ma, a spezzare il legame apparentemente indissolubile, arriva l’archeologia. Secondo i reperti rinvenuti, infatti, la tipica focaccia sarebbe già stata una pietanza messa in tavola dagli Etruschi. L’antico popolo era solito mangiarla sia come sostituto del pane sia farcita con salse e verdure. E, così, il simbolo indiscusso della Romagna, potrebbe essere il frutto dell’eredità gastronomica dei Rasenna, che a Verucchio, nei pressi di Rimini, avevano un proprio insediamento. La versione vegetariana della proto-piadina potrebbe, quindi, essere stata tramandata nel corso dei secoli fino ad arrivare ai giorni nostri.