Cultura

Anche gli Etruschi mangiavano la pastina

Ricavata da sfoglie di pane molto sottile, la pasta dal formato ridotto, tipica di zuppe e minestre, veniva preparata anche dall’antico popolo

Mangiata in brodo, nelle zuppe o minestre di verdura, la pastina fa tornare tutti bambini. Il suo sapore, infatti, riporta la mente i ricordi dell’infanzia. Dai filini alle stelline, dalle farfalline alle puntine, i mini formati sono stati l’immancabile pasto caldo durante le malattie invernali. Memorie lontane che, però, hanno origini ancor più remote. Una simil pasta mignon, infatti, veniva preparata in epoca etrusca. L’antico popolo la ricavava da sfoglie di pane molto sottili che, una volta frantumate, avevano l’aspetto dei moderni quadretti molto apprezzati anche dai piccoli Rasenna.