Politica

"Sull'ascensore polemiche sterili e infondate"

L'assessore Castiglia replica alla lista Uniti per Volterra sulla realizzazione dell'ascensore a Gioconovo: "La Soprintendenza si è già espressa"

Il cantiere dell'ascensore

"Il progetto di cui tanto si lamenta la lista civica Uniti per Volterra ha già ottenuto la completa e preventiva approvazione della Soprintendenza". Replica in questo modo Roberto Castiglia, assessore ai Lavori pubblici e alla Mobilità, che sulla querelle legata all'ascensore di Gioconovo vuol mettere la parola fine.

Del resto, a Gennaio, proprio dalla lista di opposizione, tramite il consigliere Paolo Moschi, era stata avanzata l'ipotesi di rivolgersi alla Soprintendenza per avere chiarimenti in merito al cantiere che realizzerà il nuovo ascensore.

"La lista ha definito l'opera con desolante ripetizione di termini e definizioni quali bruttura e antistorico - ha detto Castiglia - la Soprintendenza, però, non è deputata tanto all'esercizio di pareri su semplicistiche definizioni di bello e brutto, quanto invece alla individuazione della complessità dell'intervento in un contesto di difficilissima interpretazione da un punto di vista storico e culturale. Che, appunto, non richiede semplificazioni semantiche, ma approfondite comprensioni ermeneutiche".

"Inoltre, il tratto di mura interessato è ben lontano da una originaria conformazione medievale, come spesso e impropriamente si vuole far intendere anche per i più importanti monumenti della piazza dei Priori - ha puntualizzato - che in gran parte sono dovuti nella loro attuale configurazione a riconfigurazioni tardo ottocentesche".

Per Castiglia, dunque, le accuse da parte dell'opposizione sono soltanto strumentali. "Criticare, con argomentazioni infondate, pretestuose e soggettive, a opera compiuta o quasi, nasconde l'incapacità di interloquire e dibattere con proposte di concreta alternativa nei giusti tempi - ha concluso - i fruitori potranno valutare meglio la funzionalità di questi interventi di pubblica utilità, anziché seguire le sterili, pretestuose e demagogiche critiche di Uniti per Volterra, dettate da motivazioni da campagna elettorale, assai precoce".