Politica

Coalizione Civica, "Taglio ai musei inaccettabile"

Le opposizioni unite di Per Volterra e Uniti per Volterra si scagliano contro la gestione culturale del Comune: "Non esiste soltanto un'associazione"

Palazzo dei Priori a Volterra

La proroga ottenuta come Capitale toscana della cultura fino alla fine del 2023 non convince Coalizione Civica, che accusa in più l'amministrazione comunale di aver intenzione di tagliare il personale per il servizio museale.

"È stato facile prolungare d'imperio un titolo che, senza giuria, senza confronti e senza requisiti è stato conferito come grazia ricevuta - hanno scritto dall'opposizione - leggiamo proclami su grandi numeri, ma i guadagni non sembrano coincidere con queste cifre, e cosìnemmeno i servizi. Erba alta in Acropoli e cisterna chiusa da mesi, biglietteria che quando piove è un lago, illuminazione della Pinacoteca insufficiente. Però di notte si continuano a illuminare lestelle, con i nuovi lampioni accesi in un parco chiuso".

"Inoltre - hanno continuato - dalla gara di appalto per il servizio museale pare di capire che ci sarà un importante taglio di personale, che riteniamo inaccettabile, soprattutto alla luce dei finanziamenti che sono arrivati dalla Regione. Dove andranno questi soldi? Pensiamo di conoscere la risposta, ma pensiamo anche che Volterra oggi non sia rappresentata. Forse a questa amministrazione andrebbe ricordato che non esiste solo un'associazione, ma che ne esistono tante altre, che rendono viva la città".

Per Coalizione Civica, l'eventuale taglio al personale dev'essere evitato a tutti i costi. "Dopo anni di lavoro per persone che si sono specializzate nei musei e nella storia di Volterra, crediamo che questo sia un pessimo messaggio - hanno concluso - forse la cultura, quella vera, lasciata dai nostri padri, è una cultura secondaria per il sindaco Santi e l'assessore Danti. Ed è per questo che ci sentiamo vicini alle richieste dei sindacati, ma ancora più agli operatori dei nostri musei, che hanno sempre svolto con professionalità e garbo il loro mestiere".