Cultura

Comunità dell'alabastro, nasce il coordinamento

Prende vita il Tavolo istituzionale permanente guidato dall'amministrazione. Tra gli obiettivi, c'è anche la candidatura a Città creativa dell'Unesco

Volterra vista dall'alto

Nato spontaneamente un anno e mezzo fa, adesso il Tavolo istituzionale permanente della comunità dell'alabastro diventa ufficialmente una realtà. L'obiettivo rimane quello originale: coinvolgere tutti i soggetti coinvolti nella filiera dell'alabastro per far sì che un patrimonio storico e culturale così importante per Volterra non vada disperso.

Il Tavolo, che sarà coordinato dall’amministrazione comunale grazie all’assessorato all’Artigianato, coinvolge, almeno inizialmente, numerose associazioni di categoria e del settore, come l'associazione Arte in Bottega, il Centro commerciale naturale di Volterra, la Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, il Consorzio turistico Volterra-Valdicecina-Toscana, la cooperativa Artieri Alabastro, il liceo artistico di Volterra e ProVolterra.

Naturalmente, l'azione del Tavolo si legherà a doppio filo alla nomina di Volterra come prima Città toscana della cultura 2022. Al centro dei prossimi progetti di lavoro, ci sarà in particolare la collaborazione della designer Luisa Bocchietto, grazie alla quale sono già stati ottenuti risultati importanti con le azioni “Ilumina” e “Arnioni in Piazza”.

Intanto, sono tre i progetti che saranno portati avanti dal Tavolo. Innanzitutto, la riqualificazione e riallestimento del Museo dell’Alabastro in una veste contemporanea, nei contenuti e nei criteri espositivi, con particolare attenzione agli aspetti didattici, all’arte contemporanea e alla dinamicità di alcune sue parti. Quindi, la realizzazione del progetto di collaborazione tra artigiani e designer, già presente nel dossier di Volterra città finalista per il titolo di Capitale italiana della cultura 2022, con la prospettiva di generare la realizzazione di una Biennale dell’alabastro. Infine, la preparazione della candidatura di Volterra a Città creativa dell'Unesco per il 2023.