Un passo avanti per Cassa di Risparmio di Volterra: nell'ultima seduta del Consiglio di amministrazione, infatti, è stato siglato con le organizzazioni sindacali Fabi, Fisac, First e Uilca un accordo quadro finalizzato alla stesura del nuovo Contratto integrativo aziendale.
"L’esito raggiunto è il frutto di un serrato e costruttivo confronto, ripreso all’inizio del mese di Settembre scorso, con tutte le organizzazioni sindacali - hanno spiegato dall'azienda - che rafforza il recupero delle relazioni ed è di buon auspicio per affrontare le prossime sfide, fondamentali per il futuro della banca".
L'agitazione, cominciata a Gennaio con l'indizione di uno sciopero, è poi proseguita nei mesi successivi con il dialogo tra le parti, anche tra brusche frenate durante l'estate.
Il nuovo accordo quadro, dunque, disciplina i punti essenziali per la definizione del nuovo Contratto integrativo aziendale, con attenzione specifica alla sostenibilità e al benessere organizzativo, sulla base dell’interesse comune al raggiungimento di soluzioni compatibili con le condizioni della Cassa e le priorità dei dipendenti.
"Siamo estremamente soddisfatti dei colloqui con i rappresentati sindacali, ai quali riconosciamo l’esercizio di un importante senso di responsabilità - ha commentato il presidente Alberto Mocchi - l'accordo certifica la disponibilità reciproca all’ascolto delle esigenze di tutte le persone coinvolte e rafforza un rapporto che non può che avere un positivo impatto sulla sostenibilità della banca. Lavoreremo fianco a fianco nell’obiettivo comune di rendere la Cassa una realtà solida che continuerà a essere un punto di riferimento per il nostro territorio".