Cronaca

Dipendente comunale soffoca, l'assessore lo salva

Un boccone andato di traverso non lo faceva respirare. Fortuna per lui che l'assessore Baruffa, esperto soccorritore del 118, si trovava negli uffici

Gianni Baruffa quando operava per la Misericordia (foto da FB)

"Ci sono manovre semplici che tutti dovrebbero conoscere, perché davvero possono fare la differenza tra la vita e la morte", ci tiene a sottolineare l'assessore al turismo Gianni Baruffa, esperto soccorritore del 118 e dipendente, in aspettativa dati gli impegni politici, all'ospedale di Siena, che ieri ha salvato la vita a un dipendente comunale.

Quello che ieri ha messo in pratica Baruffa è la manovra di Heimlich, tecnica di primo soccorso per rimuovere un'ostruzione delle vie aeree facendo pressione sul diaframma. "E' una manovra semplice che tutti possono fare - assicura l'assessore - basta averla fatta qualche volta in prova e avere la prontezza e il sangue freddo di agire subito".

"Quando ho visto il dipendente di un carnato cianotico - spiega Baruffa - trascinare le gambe e con le mani alla gola, ho subito capito cosa stesse accadendo. Quindi ho detto a un altro dipendente presente di chiamare immediatamente il 118 e ho agito, eseguendo come detto la manovra di Heimlich. Manovra che per fortuna ha funzionato, come in molti casi".

Ad impedire la respirazione del dipendente un boccone di panino, andato di traverso. Quando si è ripreso, qualche minuto dopo, ha riempito di ringraziamenti l'assessore che l'ha salvato.

"Ho solo fatto il mio dovere - dice però Baruffa - e vorrei davvero che tutti imparassero le tecniche di primo soccorso". Ne sa qualcosa anche lui: un anno fa, durante un assemblea pubblica, accusò un malore e a salvarlo furono il sindaco Buselli e il consigliere Lonzi. 

Conoscendo le tecniche di primo soccorso e agendo con tempestività e sangue freddo, questo il punto, tutti possono salvare una vita.