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Donano 500mila euro per gli scavi all'Anfiteatro

Borgo Pignano sostiene l’Anfiteatro Romano di Volterra con un'importante donazione: "Investire qui significa contribuire al futuro di tutti"

La storia dell’Anfiteatro di Volterra, scoperto per caso nel 2015  dopo 12 secoli di oblio (cliccando qui un'intervista video all'archeologa che l'ha scoperto, Elena Sorge), si arricchisce grazie al lavoro della Sovrintendenza di Pisa e Livorno ed al supporto del settore privato.

Il resort Borgo Pignano e l’americana Crankstart Foundation hanno rinnovato il sostegno alla città di Volterra attraverso una donazione di 500mila euro destinata alla valorizzazione del monumento romano.

L'anfiteatro sottolinea l’importanza di Volterra nel periodo romano, riscrivendo un capitolo importante della storia della città. 

Luciano Lusardi, Ceo di Borgo Pignano, ha dichiarato: “Investire nei territori dove viviamo e lavoriamo significa contribuire al futuro di tutti. Borgo Pignano è indissolubilmente legata a questa terra ed alle persone che qui vivono: il nostro investimento umano consiste nel valorizzare a lungo termine l’agricoltura biologica, la sostenibilità, il lavoro, la cultura e la storia di cui Volterra è ambasciatrice nel mondo”.

Giacomo Santi, sindaco di Volterra, ha aggiunto: “Siamo riconoscenti a Borgo Pignano per il continuo sostegno alla cittadinanza ed alla valorizzazione del nostro territorio. La responsabilità sociale si coniuga quando pubblico e privati si incontrano per sostenere i bisogni del territorio, guardando al futuro forti della tradizione e del capitale umano che rendono Volterra unica da millenni”.