Cultura

Frammenti di un discorso amoroso

Venerdì 1 marzo, al Cinema Centrale, un reading organizzato dal laboratorio Montag per parlare dell'amore attraverso la poesia

Musica e versi, autori del Trecento e cantautori contemporanei con un unico comune denominatore: l'amore e la parola. La letteratura, l’arte sono la condizione del nostro essere umani. La poesia, come dice Tolstoj, è capace di suscitare nell’uomo la gioia della comunicazione spirituale con l’artista e con gli altri. È dunque fatta di sentimenti forti, di passioni, di desideri. 

Il laboratorio Montag ci ha raccontato l’amore attraverso i tempi, nell’interpretazione che ne hanno dato i poeti dal medioevo ai giorni nostri, da Dante ai cantautori contemporanei: un lungo viaggio attraverso le passioni, la sofferenza, la vita del genere umano. Il dato significativo è che la poesia, sotto diverse forme, restituisce dignità e forza alla parola e diviene un antidoto per sconfiggere la barbarie e per riaffermare il valore della convivenza, dello scambio, della comprensione fra culture e mondi non lontani ma diversi per le leggi e per le “astuzie” della storia.

L'iniziativa che ha visto protagonisti gli studenti del Liceo Carducci di Volterra del Laboratorio Montag, coordinati dai professori Alessandro Bertini e Fabrizio Parrini, si è tenuta venerdì 1 marzo al cinema Centrale ed è stata trasmessa dall'emittente radiofonica Radio Freccia Azzurra con Samuele Pazzagli, studente della 5 A Scientifico, al microfono e la professoressa Ambra Santucci alla regia.