Cultura

Gli etruschi e i loro gioielli

L’antico popolo si distinse per abilità e raffinatezza nella lavorazione orafa, riuscendo a fare proprie le tecniche delle altre culture

L'arte orafa degli etruschi

La ricerca del lusso, il gusto per il bello l’attenzione all’eleganza sono elementi distintivi degli etruschi. Questi aspetti coinvolsero anche l’arte orafa. L’antico popolo, infatti, si specializzò nella lavorazione di gioielli e, nonostante gli strumenti rudimentali, raggiunse risultati estremamente precisi e raffinati.

I manufatti aurei, infatti, erano curati nei minimi dettagli, univano le conoscenze matematiche ed empiriche alla creatività artigiana. Orecchini, anelli, bracciali, ciondoli, fibule, collane e accessori per acconciare i capelli venivano finemente lavorati e utilizzati, da uomini e da donne, sia nella quotidianità sia come ornamento per i defunti.

Un ruolo decisivo per lo sviluppo e il perfezionamento della tecnica lo ebbero i commerci e gli scambi con le popolazioni del Mediterraneo. Infatti, i contatti con la Grecia, la Turchia e con i paesi del Medio Oriente permisero ai Rasenna di acquisire le tecnica della granulazione e della filigrana

Ma il sincretismo artigianale riguardò anche i soggetti decorativi. L’influenza della Siria e della Fenicia, infatti, introdusse nei lavorati preziosi immagini, fino ad allora, quasi sconosciute in occidente; tra queste il sole, la mezza luna ed elementi figurativi e floreali.

I monili variavano per peso e per dimensioni in base alle disponibilità economiche di chi le acquistava. Alcuni gioielli venivano intarsiati con fregi sofisticati e impreziositi con frammenti di vetro.

Gli antichi orafi conferivano alle loro creazioni un gusto che rispecchiava la concezione della bellezza e della distinzione aristocratica propria della civiltà etrusca. Questi elementi sottolineano come considerassero la visione estetica e l’eleganza segni di un raggiunto senso della dignità sociale e individuale.

Non è un caso che i romani abbiano appreso dagli etruschi numerose abitudine e usanze. Tra queste anche l’attenzione alla cucina, al culto per le arti divinatorie e alla moda.