Cultura

I Signori dell'Ortino

I “Signori dell’Ortino”, mostra al Centro Studi Espositivo. Tanta gente per l'inaugurazione di una esposizione che racconta la storia di Volterra

Un momento dell'inaugurazione

Presso il Centro Studi Espositivo “S. Maria Maddalena”" della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, è stata inaugurata la mostra “I Signori dell’Ortino. Aristocrazie gentilizie all’alba della città di Velathri”, promossa dalla Soprintendenza A.B.A.P . di Pisa e Livorno, dalla Fondazione CRV dalla cooperativa archeologica, con il contributo di MIBAC art Bonus.

L'evento è stato presentato da Massimo Carlesi consigliere della Fondazione CRVolterra che ha illustrato il programma delle mostre che si svolgeranno nel corso dell'anno. 

Seguirà a luglio l'inaugurazione dell'esposizione "Graffi profondi di memorie" dedicata a Nof 4 e ad ottobre la mostra fotografica "La cappella della croce in San Francesco". A portare i saluti istituzionali il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra Roberto Pepi che ha sottolineato come il ruolo della Fondazione stessa sia sempre più quello di valorizzare i beni e le risorse storiche e artistiche del territorio rendendole fruibili ai residenti ed ai turisti. Per l'amministrazione Comunale ha portato il saluto l'Assessore alla Cultura Dario Danti.

"La mostra - ha detto il funzionario della Soprintendenza ai beni A.B.A.P di Pisa e Livorno Elena Sorge - costituisce un importante momento di approfondimento legato allo sviluppo del centro protourbano, in relazione alla nascita della città di Velathri, rappresenta il frutto di uno scavo eseguito fra il 2015 ed il 2017 in una zona di estremo interesse dal punto di vista archeologico vicina alle Terme romane di San Felice, che ha evidenziato una complessa sequenza stratigrafica, compresa fra l’età del Ferro e la piena romanità. La presenza di materiali residuali attesta che il sito fu frequentato già dalla prima età del Ferro. Tra la fine dell’età villanoviana e l’Orientalizzante Antico (seconda metà viii- primo quarto del vii sec. a.C.) l’area fu utilizzata anche come necropoli, come attestano le tre tombe scavate, di cui viene presentata in mostra una prima selezione, assieme ai materiali più significativi." Ad illustrare nel dettaglio le attività di scavo è stato il collaboratore della dottoressa Sorge Giacomo Baldini.

La mostra resterà allestita fino al 3 novembre 2019. Ingresso gratuito per tutti i residenti del Comune di Volterra.