Cultura

I tesori di alabastro

Presentato a Palazzo dei Priori il libro curato da Salvatore Giglioli che raccoglie una documentazione fotografica delle opere dei maestri

Il patrimonio artistico delle opere in alabastro prodotte a Volterra è al centro del testo realizzato dalla Cassa di Risparmio di Volterra Spa, come strenna natalizia, e curato dal collezionista ed esperto Salvatore Giglioli. Intitolato Tesori di alabastro in Volterra e nel mondo, il volume raccoglie un’importante documentazione fotografica delle opere artigianali e del lavoro dei maestri alabastrini

Presentato martedì 20 dicembre nella sala del Maggior Consiglio del Palazzo dei Priori, il libro è un evento importante non soltanto perché legato alla valorizzazione nel corso degli anni della lavorazione della pietra, ma anche alla comprensione dell’universalità e del valore creativo che sono distintivi dell’intera città. I pezzi fotografati, infatti, appartengono a collezioni private, gallerie, strutture museali e a istituzioni internazionali tra le più prestigiose del mondo. La perfezione e la cura figurativa sottolineano, in modo eloquente, l’estrema professionalità che nasce da una tradizione millenaria. Giostre di cavalli, soggetti sacri, busti femminili, vasi, tavoli, urne, antichi miti e figure storiche dimostrano la fantasia e l’eterogeneità delle conoscenze dei lavoranti e dei maestri delle diverse botteghe volterrane.

Durante l’iniziativa, oltre al curatore del testo, Salvatore Giglioli, sono intervenuti Marco Buselli, sindaco di Volterra; Augusto Mugellini, presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra; Giovanni Manghetti, presidente Cassa di Risparmio di Volterra Spa; Piero Fiumi, presidente di Pro Volterra.