Cronaca

Incendi, Buselli chiede aiuto alla Regione

Il primo cittadino: "Voglio chiedere il sostegno alle attività danneggiate e per promuovere il rimboschimento". A Mazzolla bruciati 600 ettari

Un'immagine che illustra i danni provocati dall'incendio di ieri

Il primo cittadino Marco Buselli è intervenuto sul rogo scoppiato nella giornata di ieri a Mazzolla e che ha bruciato 600 ettari di terreno.

Il sindaco ha fatto sapere che si rivolgerà all'istituzione regionale: "Andrò in Regione per chiedere sostegno alle attività e per promuovere il rimboschimento delle aree colpite, avendo l'incendio lambito l'area di Berignone. Ci vorranno anni per recuperare i danni".

"E' stata interessata anche una cipresseta molto bella, nelle adiacenze del podere di Mauro Staccioli, in località Casalino – ha aggiunto il primo cittadino - . Il paesaggio è un valore fondamentale per il territorio del volterrano e deve essere salvaguardato e recuperato. Valuteremo infine urbanisticamente come agevolare anche il recupero dei cosiddetti pelaghi, che da sempre hanno garantito piccole riserve d'acqua nelle nostre campagne. Anche stavolta queste riserve si sono mostrate indispensabili, ai fini antincendio. Chiederò infine al Consorzio di Bonifica di riesaminare la questione relativa al lago del Palagione. Mentre sono stati fatti interventi importanti ai laghi di Vicarello e del Pavone, sul Palagione non è stato possibile recuperarne la funzione. E invece sarebbe importante avere altre soluzioni possibili in quell'area".

Anche oggi i vigili del fuoco, impegnati in località Mazzolla per la bonifica del terreno, sono dovuti intervenire prontamente per domare un nuovo principio di incendio nei pressi delle abitazioni. Intorno alle 13, invece, sono accorsi nei pressi Montecatini Val di Cecina, per spegnere un incendio di bosco e sterpaglie, mentre è tuttora in corso un intervento, per un rogo di sterpaglie, in località Montegemoli (Pomarance).