L'annuncio della Regione sugli oltre 12 milioni in arrivo per la sanità a Volterra non hanno ottenuto l'entusiasmo della lista civica Uniti per Volterra.
"Quando abbiamo letto dei finanziamenti in arrivo per l'ospedale ci siamo inizialmente rallegrati. Purtroppo, però, la nostra contentezza è durata solo pochi minuti - hanno scritto - è difficile rallegrarsi per una non notizia, ripetuta ormai a cadenza semestrale".
"Dei 12 famigerati milioni per l'ospedale, 5 fanno parte del progetto della Rems, in atto ormai da anni. Si tratta di regolare amministrazione, da scelte già avvenute - hanno specificato - chi ha vissuto le passate amministrazioni sa benissimo che non è stato semplice far digerire a tutti il progetto della Rems, soprattutto a quanti nel passato si sono vantati di aver chiuso l'ospedale psichiatrico. Oggi questo è già in parte realtà e la futura struttura più grande, una volta realizzata, rafforzerà la vocazione sanitaria della città".
"Gli altri 7 milioni fanno parte del pacchetto Giani, del quale si parla ormai da più di 2 anni, senza che si sappia esattamente né per cosa, né per quali strutture - hanno aggiunto - non vogliamo un progetto a scatola chiusa, poiché è facilmente immaginabile che dietro le ristrutturazioni è facile trovare in seguito nuovi tagli o reparti ulteriormente compressi".
"Chiediamo al sindaco di rendere palesi i progetti che la Asl e la Regione stanno predisponendo per l'ospedale - hanno concluso - ricordando che il territorio non può fare semplicemente da spettatore ad un intervento così delicato".