Cultura

La Nuova Tinaia espone a Palazzo dei priori

La mostra, che sarà inaugurata il 2 Novembre, espone 20 opere e si inserisce nel cartellone di eventi di Volterra prima Città toscana della cultura

Palazzo dei Priori a Volterra

A Palazzo dei priori ci sarà anche l'associazione La Nuova Tinaia, attiva all'interno dell'ex ospedale psichiatrico di San Salvi di Firenze e conosciuta nel capoluogo toscano soprattutto per la sua attività di conservazione e promozione dei manufatti realizzati dai frequentatori del Centro La Tinaia.

A Volterra, infatti, dal 2 Novembre l'associazione esporrà 20 opere scelte tra le migliaia conservate nel padiglione assegnato. Queste saranno pubblicate col corredo di un testo che ripercorrerà la vicenda della Tinaia e un saggio critico di Antonio Natali, direttore della Galleria degli Uffizi dal 2006 al 2015, che illustrerà i contenuti della mostra volterrana, vòlta a inquadrare le opere stesse.

"Con estremo piacere ospitiamo questa mostra realizzata dall’associazione La Nuova Tinaia, che da anni porta avanti un lavoro di rigenerazione umana attraverso l’arte - hanno commentato il sindaco Giacomo Santi e l'assessora al Turismo Viola Luti - le opere realizzate, infatti, sono la dimostrazione di come la cultura possa essere una cura collettiva e di come possa rappresentare la forma espressiva di coloro che hanno maggiori fragilità e che si sentono ai margini della società".

Il contesto storico, infatti, permetterà di capire come molti artisti celebrati e di alto tenore del nostro Rinascimento fossero ritenuti, dai loro contemporanei, stravaganti, strampalati, diversi.

La mostra, sotto l’egida della Regione e col patrocinio dell'Ausl Toscana centro, è stata inclusa dal Comune nel novero delle manifestazioni di Volterra XXII Prima Città Toscana della Cultura. "Iniziative come questa - hanno concluso - sono centrali nel progetto di cultura partecipativa di Volterra come prima Città toscana della Cultura, incentrato proprio sulla rigenerazione umana della persona".

Delle creazioni esibite in Palazzo dei priori sono artefici: Sona Baradaran, Guido Boni, Marcello Chiorra, Giordano Gelli, Massimo Modisti, Giorgio Pagnini Marco Raugei.