Cronaca

La lunga notte del gelicidio

Buselli: "Abbiamo assistito agli effetti devastanti di questo fenomeno. Stanotte abbiamo visto cadere giù alberi importanti". Sabato scuole aperte

Albero caduto di fronte alla porta di Docciola

Sabato 3 marzo riaprono le scuole a Volterra. Ma quelle passate nella notte tra giovedì e venerdì sono state ore difficili, a causa del gelicidio.

A raccontarlo è stato il sindaco Marco Buselli: "Con i volontari della Protezione Civile  e della Misericordia Volterra e con l'assessore Gianni Baruffa, stanotte abbiamo assistito a effetti devastanti di questo fenomeno, detto gelicidio".

"Stanotte alle tre infatti, abbiamo visto alberi importanti, cadere giù senza dare alcun preavviso. A Docciola le criticità più evidenti. Menomale abbiamo terminato, appena pochissimi giorni fa, l'intervento riguardo alla parte della lecceta dei Ponti più prossima al Viale dei Ponti, con l'assessore Massimo Fidi".

"Una decina le segnalazioni ricevute, su cui sono intervenuti i vigili del fuoco di Saline di Volterra, i reperibili comunali, Enel Distribuzione, i volontari della Misericordia di Volterra e della Croce Rossa di Volterra, che in questi giorni hanno svolto una preziosa opera di monitoraggio e di ausilio alle strutture tecniche. Le criticità relative alla mancanza di elettricità sono state tutte risolte. Grazie a tutti gli operai comunali, che non si sono fermati un minuto, e ai cittadini che hanno collaborato durante questa emergenza, da cui faticosamente stiamo uscendo".