Cultura

Un barcone vuoto per la dichiarazione universale

Il 10 dicembre sono 70 anni dalla dichiarazione universale dei diritti umani. Il Comune ha installato un'opera dell'artista Giuseppangela Campus

In occasione del 70esimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani che ricorre il 10 dicembre il Comune di Volterra ha aderito all’evento dando il proprio Patrocinio all'iniziativa. 

"E' necessario esserci come comunità, ed in questa direzione abbiamo appena inaugurato, durante il Mese della Cultura ad Ottobre, con l'assessorato alla Cultura, l'intervento artistico dal nome "Dream" di Giuseppangela Campus, artista volterrana – ha dichiarato il sindaco Marco Buselli - . L'opera, che rappresenta un barcone vuoto, parla alle coscienze di ciascuno di noi, e per questo abbiamo deciso che rimanga stabilmente in Via Roma, anche illuminata di notte, in una delle vetrine dei locali del Centro "Le Spighe", che ospita il Punto Sanità, l'Informagiovani e l'Informastranieri, alcuni servizi Asl e lo Sportello Immigrati. Il livello di civiltà di una città, di un popolo, si misura da quanto si è capaci di far si che nessuno resti indietro". 

Ad accompagnare l’opera questo testo: "La vera cultura è mettere radici e sradicarsi. Mettere radici nel più profondo della terra natia. Nella sua eredità spirituale. Ma è anche sradicarsi e cioè aprirsi alla pioggia e al sole, ai fecondi rapporti delle civiltà straniere"  citazione di Léopold Sédar Senghor.