Politica

"Galletti si ricordi che al governo c'è il M5s"

Per il Pd volterranno il M5s, sui mancati finanziamenti agli scavi dell'Anfiteatro, "prova a giocare allo scaricabarile nei confronti di altri"

Il Partito democratico di Volterra interviene sulla vicenda dei mancati finanziamenti per gli scavi all'anfiteatro romano, replicando alla consigliera regionale pentastellata Irene Galletti, che nei giorni scorsi se l'era presa con la Regione (Anfiteatro, salta il contributo regionale), mentre il sindaco Buselli si è detto dispiaciuto.

"La consigliera regionale Irene Galletti - dicono i dem volterrani -, intervenendo sui finanziamenti necessari per valorizzare e far tornare alla luce l’anfiteatro di Volterra, dimentica infatti un dettaglio fondamentale: la competenza su quel bene è del Ministero per i beni culturali e il PD, attraverso il consigliere Antonio Mazzeo, le aveva chiesto in aula di emendare l’ordine del giorno impegnando insieme alla Regione anche il governo a mettere le risorse necessarie al pieno recupero e alla piena fruibilità della struttura. Una richiesta sacrosanta e in linea con quanto già fatto per Volterra dal governo precedente, quando furono stanziate risorse straordinarie a fronte del crollo di parte delle mura".

A"ver negato da parte della Galletti quell’emendamento - proseguono dal Pd - significa dunque che, come da tradizione, il M5S dice una cosa a parole ma ne vuole praticare un’altra coi fatti; adesso il PD lavorerà per inserire la quota parte regionale nella prossima finanziaria. Se il M5S è davvero interessato al recupero dell’Anfiteatro coinvolga immediatamente il loro Ministro Alberto Bonisoli e gli chieda di prendersi subito un impegno preciso e concreto in tal senso".

“Quel che abbiamo chiesto - è stata l'immediata controreplica di Irene Galletti - è lo stanziamento di 250mila euro da parte della Regione per mettere in sicurezza i saggi di scavo effettuati e valorizzarli, patrimonio che dev’essere reso fruibile a tutti i cittadini. Il consigliere Mazzeo legga bene gli atti: il confronto con il ministero è stato da noi già auspicato e non c’entra nulla con il finanziamento richiesto alla Regione. Il consigliere del Pd pensi a cosa ha fatto il suo partito durante tutti gli anni in cui ha retto il Mibact e al silenzio della Regione dopo il sopralluogo che avevamo fatto".