Cronaca

Raffiche di vento meno forti, allerta declassata

Alcuni alberi caduti, tetti scoperchiati e linee elettriche interrotte ma, per fortuna, nessuna persona coinvolta. L'allerta diventa codice giallo

Albero caduto per il vento (foto di repertorio)

Nonostante il forte vento che ha sferzato la Toscana nella notte e nel corso della mattina, la Sala operativa unificata della Protezione civile regionale ha fatto sapere che non sono state rilevate significative criticità. Sentiti tutti i centri situazioni intercomunali (Ce.Si) della Protezione civile, risultano soltanto eventi ritenuti ordinari nei casi di forte vento, come la caduta di alcuni alberi, la rottura di ramaglie o l'interruzione di alcune linee elettriche, al cui ripristino Enel sta lavorando già dalla prima mattina.

Da segnalare in Provincia di Pisa la chiusura sp 224 che collega il capoluogo provinciale a Marina di Pisa e problemi al tetto della chiesa di Calci

Per le prossime ore sono attesi ancora forti venti di Grecale su tutta la regione. Previste raffiche fino a 100-120 km/h sui rilievi appenninici, fino a 80-100 km/h su Arcipelago, Amiata, Colline metallifere e litorale, e fino a 60-80 km/h altrove. L'allerta in codice 'arancione' proseguirà fino alle 18 di oggi, per poi esser declassato a codice 'giallo' e proseguire fino alle 24 di domani, mercoledì 27, quando i fenomeni andranno attenuandosi con raffiche da nord-est fino a 70-90 km/h sui rilievi appenninici, fino a 60-80 km/h sulle zone collinari centro-meridionali e fino a 40-60 km/h sulle zone di pianura.

La Protezione civile ricorda i principali rischi per l'incolumità delle persone, che sono legati al crollo di alberi, alla caduta di sassi e strutture pericolanti e pertanto raccomanda la massima cautela. Dettagli e consigli sui comportamenti da adottare si trovano all'interno della sezione "Allerta meteo" del sito della Regione Toscana, accessibile dall'indirizzo http://www.regione.toscana.it/allertameteo.