Le ceramiche, le urne, i bronzi e gli ori e poi l'altana inedita col camminamento in vetro sugli scavi: riapre i battenti il Museo Guarnacci di Volterra, scrigno d'arte e storia della civiltà etrusca.
L'occasione è l'anno in cui Volterra è città toscana della cultura, e gli spazi museali tornano accessibili dopo un lungo restauro.
Tutte le collezioni sono esposte e fruibili, ma il cameo è l'altana del Palazzo Desideri Tangassi con doppia suggestione: l'affaccio sulla città e, in basso, il pavimento in vetro che consente di passeggiare sullo scavo archeologico.